La Sicilia terra ricca di fascino, nasconde in ogni angolo dei luoghi poco conosciuti, come ad esempio Vicari. Non perché questi siano di poca importanza, ma semplicemente perché si tende a visitare i territori più gettonati.

Chi mi segue da un pò sa che trovo affascinanti le grandi città, ma amo altresì i piccoli borghi e quando ho del tempo libero, mi piace girovagare a volte senza meta, in cerca di un luogo nuovo da esplorare.

Oggi vi porto a scoprire Vicari, un piccolo paese distante poco più di 50 km da Palermo. Come sempre scopriamo prima qualche particolarità.

Vicari

Storia e curiosità

Vicari nasce tra il VII e il IX secolo, ai piedi del castello che si erige su una rocca a 700 metri sopra il livello del mare.

Il comune sorge nei pressi del fiume San Leonardo, oggi scarso di acque.

Vicari è rilevante per la produzione di olive, uva, mandorle e grano. Infatti nel mese di marzo si può assistere alla celebre Sagra del Mandorlo in Fiore.

Vicari

Cosa vedere

Chiesa Madre

La Chiesa Madre sorge nella parte alta del paese. Essa fu costruita intorno al 1200, ed ampliata nel 1533 per volere di Don Vincenzo del Bosco, Conte di Vicari. La pianta della chiesa a Croce Latina presenta tre navate, una centrale e due laterali. Nella facciata sono evidenti ancora alcuni tratti del Manierismo, nonostante l’intonaco fu successivamente sovrapposto.

Indirizzo: Via S. Giorgio, 90020 Vicari PA

 

Chiesa di San Marco

La Chiesa di San Marco edificata intorno al 1500 e ingrandita nel 1680 è un esempio eccezionale del barocco siciliano. La peculiarità che contraddistingue questa chiesa è data dal suo porticato a colonne e dal meraviglioso campanile decorato di maioliche artistiche.

All’interno sono custoditi pregiati stucchi e due statue in legno con decori in oro. La torre campanaria è ben visibile in lontananza e attrae molto l’attenzione dei visitatori.

Indirizzo: Piazza S. Marco, 9, 90020 Vicari PA

 

Chiesa di San Vito

La chiesa di San Vito fu costruita in aperta campagna,  nel periodo in cui le case non raggiungevano ancora la valle. Nel 1759 vennero eseguiti dei lavori di restauro,  e successivamente venne edificato il campanile. La chiesa ha tre navate e nel loro interno sono custodite la Sacra Famiglia realizzata in legno; la statua dell’Addolorata creata dal Bagnasco nell’800; il crocifisso e la statua lignea di San Vito alta metri 1,90.

Indirizzo:  Via Principe Umberto I, 70, 90020 Vicari PA

 

Castello dei Chiaramonte

Vicari

Il castello sorge su Pizzo San’Angelo. Custodito anticamente da una cinta muraria con varie torri, oggi le parti piuttosto visibili sono: la torre del mulino, i resti delle cisterne, la porta “fausa” e i resti delle mura merlate.

Vicari

Il castello di Vicari acquisì la sua fama durante la battaglia dei Vespri, in quanto vi trovò rifugiò Giovanni di San Remigio, il prefetto del Val di Mazzara.

Tra i suoi proprietari sono da considerarsi: i Chiaramonte, i Valguarnera, i Ventimiglia, gli Alliata e i Bonanno principi Roccafiorita fino alla fine del Feudalesimo.

Indirizzo: Via Santa Maria del Boikos, 20, 90020 Vicari PA

 

Belvedere

Per godere di un panorama d’eccezione, bisogna recarsi al belvedere.  Dai piedi del castello sarà possibile scorgere le colline circostanti e la vista non potrà che regalare panorami mozzafiato.

Non si può andare via da Vicari senza prima aver assaggiato un “passavolante”. Un antichissimo dolce di mandorla, friabile e leggero tipico della cittadina. Inventato nel ‘700 dai monaci del convento di San Francesco, per rendere omaggio agli invitati al matrimonio della figlia del re. Talmente buoni da “passarli velocemente” da qui le origini del nome.

Vicari

 

Come raggiungere Vicari

Partendo da Palermo percorrere l’autostrada E90 Palermo-Messina, imboccare  l’uscita per Villabate e proseguire sulla SS121 in direzione Agrigento, fino a raggiungere lo svincolo di Vicari.

Un paesino ricco di arte e storia, dove la tranquillità regna sovrana. Un piccolo borgo sicuramente da visitare.