Poco distante da Scicli si protende sul Mediterraneo un delizioso borgo marinaro tra i più antichi e popolosi: Donnalucata.
Scegliere di trascorrere alcuni giorni in questa borgata è stato del tutto causale, ma grazie alla tranquillità del luogo, si è rivelata un’ ottima meta, in quanto ci siamo concessi una vacanza all’insegna del relax, di cui avevamo tanto bisogno.
Ogni mattina il caratteristico mercatino del pesce fresco, anima questa località. Tutti i giorni i pescatori escono con le loro barche in mare, e al loro rientro i banchi vicino al molo si riempiono di gente per acquistare il pescato del giorno.
Nel centro storico non mancano esercizi pubblici, ristoranti e strutture ricettive, che soddisfano la richiesta degli abitanti e dei turisti.
Storia e curiosità
Secondo un’antica leggenda nel 1091 i Saraceni e i Normanni combatterono una battaglia sulla spiaggia di Donnalucata. Quest’ultimi infatti vinsero credendo all’intervento della Madonna delle Milizie, a cui essi dedicarono un santuario sopra la borgata.
Il nome Donnalucata deriverebbe dall’arabo Ain-lu Kat, che significa fonte delle ore. Sembra infatti, che una fonte d’acqua sgorgasse solo nelle ore di orazione dei musulmani.
Se prima l’economia del luogo si basava sulla pesca, negli ultimi decenni si è intensificata con l’espansione dell’agricoltura e della serricoltura.
Le peculiarità di Donnalucata sono anche i due litorali di sabbia dorata, la spiaggia di Micenci e la spiaggia di Ponente. Separate tra loro da una scogliera dove è stato ricavato il lungomare di via Marina, più conosciuto come Marinella, reso celebre da alcune “passeggiate” ambientate nella fiction del commissario Montalbano. Gelaterie, trattorie e bar, si trovano lungo la costa.
La spiaggia di Micenci a est è ampia, selvaggia e si protende oltre tre chilometri, arrivando fino a Cava d’Aliga, passando prima per Palo Bianco, Palo Rosso e Spinasanta. Le acque ondose sono l’ideale se praticate surf e windsurf. Delimitata dal porticciolo, a ovest del centro storico, si trova la spiaggia di Ponente, questa giunge alla Playa Grande. Più piccola rispetto all’altra, ma attrezzata con lido e provvista di docce, è sicuramente più comoda se andate in vacanza con dei bambini. Entrambe le spiagge di sabbia fine, vantano un mare turchese e cristallino.
Cosa vedere
Chiesa di Santa Caterina da Siena
Edificata nel 1883 in pietra arenaria, ha una facciata con due piani sovrapposti. Nell’ordine superiore una loggia con il Cristo benedicente, nell’ordine inferiore un portone in bronzo con in rilievo delle scene sacre.
Il campanile ha quattro ordini che terminano in una cuspide piramidale. Nel terzo ordine un impianto campanaro riproduce melodie sacre, mentre nel quarto ha un grande orologio.
Indirizzo: via Perello 58, 97018 Donnalucata RG
Palazzo Mormino Penna
Costruito nell’Ottocento dalla famiglia Penna di Scicli, questo palazzo neogotico venne edificato con lo scopo di disporre di una villa a mare vicino la spiaggia. Il palazzo fu ceduto al comune nel secondo dopoguerra.
Realizzato in pietra calcarea con decori simboleggianti la Trinacria, le facciate rosse scure sono circondate da un giardino ricco di vegetazione mediterranea. Attualmente il piano terra accoglie gli uffici comunali e una sezione della biblioteca “La Rocca”, mentre al primo piano nel salone centrale, vengono organizzate mostre. L’area verde che circonda l’edificio, ha un parco giochi per bambini e durante il periodo estivo, una parte del giardino ospita il cinema all’aperto.
Anche all’interno di Palazzo Mormino, sono state girate alcune scene della serie del commissario Montalbano.
Indirizzo: via Regina Margherita 51, 97018 Donnalucata RG
Beh che dire… la Sicilia è un luogo meraviglioso che solo poche persone sanno conoscere e parlarne, finalmente qualcuno capace di tali azioni l’ho trovato. Continua così!
Ciao Ludovico, grazie per le belle parole.