Il brociolone al sugo detto anche falsomagro per il suo ripieno corposo, è un secondo di carne, una ricetta palermitana, che rievoca alcuni ricordi della mia infanzia. Immaginate una grande tavola apparecchiata a festa, adulti che chiacchierano allegramente, bambini che ridono tra loro, mentre un delizioso odore di sugo invade la casa.

Questo secondo di carne nato a Palermo, e diffusosi successivamente in tutta la Sicilia, arricchisce le tavole insieme ai Buccellati, nei giorni di festa.

Storia e curiosità

Le origini del falsomagro che di magro non ha proprio nulla, sono da attribuirsi ai francesi. Risalente al periodo della dominazione Angioina del XIII secolo, si afferma sotto il dominio degli Aragonesi, venne successivamente tramandato da generazione in generazione.

Nel ‘600 questo piatto era preparato dai monsù, storpiatura del termine “monsieur”, cuochi transalpini che lavoravano al servizio dell’aristocrazia siciliana, capaci di farcire piatti di origine povera.

Poiché i buoi giovani erano utilizzati per arare la terra, finivano al macello soltanto i buoi vecchi, pertanto la carne risultava filacciosa e dura. Così i monsù arricchivano le carni con un ripieno appetitoso, tanto da renderla gustosa per portarla in tavola.

La ricetta originale del brociolone al sugo prevede l’uso del vitellone. Le varianti in tutta l’isola sono tante, ma la sua coreografia resta unica: disposto a fette su di un piatto da portata, a mostrare tutti i colori del suo ripieno.

Ingredienti:

Una fetta di fesa di manzo da 1 kg circa

100 gr di caciocavallo tagliato a cubetti

400 gr di pangrattato

50 gr di formaggio grattugiato

30 gr di uvetta e pinoli

3 uova sode

1 bottiglia di salsa di pomodoro

1 bicchiere di vino rosso

una cipolla

qualche foglia di alloro

un cucchiaio di zucchero

olio evo

sale e pepe a piacere.

Preparazione:

Per iniziare preparate le uova sode che serviranno per il ripieno.

In una ciotola inserite il pangrattato, il caciocavallo a dadini, il formaggio grattugiato, l’uvetta, i pinoli, lo zucchero, il sale, il pepe, l’olio e amalgamate tutti gli ingredienti.

Stendete la fetta di carne sul piano da lavoro, sistemate al centro di essa il composto di pangrattato e adagiate sopra le uova sode.

Arrotolate per bene la carne, formando un rotolo e legatelo con lo spago da cucina.

In un tegame fate imbiondire una cipolla tritata con un filo d’olio evo. Adagiate la carne e fatela rosolare da tutti i lati. Sfumate su di essa il vino e fate evaporare.

Aggiungete quindi la salsa di pomodoro, qualche foglia di alloro, condite con sale e pepe e fate cuocere all’incirca 50 minuti.

Una volta cotto lasciatelo raffreddare, dopo avere eliminato la rete potrete affettarlo. Disponete le fette su di un piatto da portata e servite con sugo ben caldo.

Potete preparare il brociolone anche il giorno prima, e poi scaldarlo al momento di servirlo.

Buon appetito!

Proverbio del giorno

Cu’ mancia e nun vivi, mai saturu si cridi
Che tradotto significa: Chi mangia e non beve, mai sazio si crede.